Amici e amiche buon martedì!
Oggi, dopo aver celebrato la solennità di Tutti i Santi, vogliamo ricordare i nostri cari defunti. STASERA alle ore 21.30 CELEBRAZIONE EUCARISTICA (non in diretta sulla pagina come di consueto ma attraverso la diretta su Facebook da Messenger Rooms; affinché tutti possano partecipare "attivamente", per chi lo desidera mi invii un messaggio in privato per poi invitarvi personalmente).
Nel frattempo ci lasciamo con una preghiera pronunciata da Henry Scott Holland, teologo e scrittore britannico, durante un suo sermone del 1910.
"La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace."
Immagini: da Google
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